Recupero dati informatici da supporti danneggiati o accidentalmente cancellati.
Recupero dati: nell’era dell’informazione tutte le aziende ed i professionisti basano l’intera attività sull’affidabilità dei supporti di immagazzinamento dati elettronici.
Questa grande fiducia e ritmi di lavoro molto elevati fanno sì che spesso non sia disponibile una copia di back up aggiornata dei dati vitali;
Cosa fare allora quando un hard disk o un qualsiasi altro supporto di memorizzazione ci “tradisce” o un evento esterno provoca l’impossibilità di accedere ai dati?
L’unica soluzione per non perdere tutto il contenuto di un server o di una postazione di lavoro è rivolgersi ad un servizio professionale di elevata qualità.
Snap System S.r.l. segue tutte le fasi, dalla diagnosi all’estrazione dati e la loro riconsegna, utilizzando procedure aziendali studiate e certificate per offrire un servizio rapido e professionale di recupero dati.
Quali sono le cause più frequenti di perdita di dati e le loro soluzioni?
Normalmente ci sono tre categorie principali di malfunzionamento di un supporto:
- recupero dati da danno o difetto elettronico
- recupero dati da danno o difetto meccanico
- recupero dati da danno o difetto magnetico (hard disk tapes …) o della superficie di memorizzazione (cd e dvd …)
Queste cause possono essere dovute a difetti di fabbricazione, naturale cedimento o cause esterne e possono essere concomitanti.
Il difetto elettronico di un hard disk, ad esempio, la maggior parte delle volte è generato da un difetto meccanico
del motore di rotazione o del “voice coil” responsabile del movimento delle testine che, causando un assorbimento di corrente anomalo provocano il cedimento di parte dell’elettronica.
Oppure una o più testine sono “atterrate” in maniera non corretta sul piatto di un disco rigido provocando quello che viene denominato “headcrash”.
Una diagnosi accurata del media è fondamentale per rendere accessibile il supporto a particolari apparecchiature e procedere con l’estrazione dei dati con software dedicati.
Il recupero dati non conduce alla riparazione della periferica di archiviazione ma è basato su un ripristino temporaneo e parziale, in ambiente controllato, della sua funzionalità, per questo motivo il supporto restituito non potrà essere considerato riparato.
In alcuni casi la procedura di recupero dati può portare al disassemblaggio o all’asportazione di parti non riutilizzabili che comprometteranno definitivamente l’integrità fisica del prodotto consegnato dal cliente.
Le attività che comportano l’apertura di supporti sensibili a scariche elettrostatiche o alla presenza di polvere vengono svolte in laboratori staticamente controllati e attrezzati con microambienti in classe 100.
Filtri Cappa
Per ricreare un ambiente controllato che fosse certificabile in classe 100 sono state utilizzate delle Flow Laminar Clean Bench o cappe a flusso laminare del tutto simili a quelle utilizzate in medicina.
Le cappe a flusso laminare garantiscono la totale assenza di polvere nell’ambiente di lavoro proteggendo i supporti lavorati nel seguente modo:
L’aria proveniente dall’esterno passa in pre-filtraggio per mezzo dell’azione di ventilatori centrifughi ad alta efficacia con sistema automatico di regolazione della velocità, per poi attraversare un filtro di tipo HEPA (High Efficiency Particulate Air) che previene la contaminazione particellare.
I filtri HEPA sono costituiti da fogli di microfibre di vetro ripiegati più volte per aumentare la superficie filtrante;
l’efficienza è la capacità di trattenere particelle di 0,3 microm di diametro e deve essere compresa tra 99,97% e 99,99%.
In questo modo il flusso unidirezionale formato da filetti di aria sterile, filtrata attraverso filtri HEPA, paralleli tra loro ed aventi tutti la stessa velocità, generalmente di 0,5 m/sec forma il Flusso laminare.
Il servizio si svolge in tre fasi distinte:
La prima fase, quella più importante e che richiede maggiori risorse di know how e di struttura, è la diagnostica sul media.
La fase di diagnosi si conclude con la determinazione del tipo di problema riscontrato (impossibilità di accedere al supporto, cancellazione accidentale, virus, deterioramento della superficie …)
Come fase successiva e dipendente dalla diagnosi si procede con la creazione dell’immagine fisica del supporto danneggiato su di uno funzionante per poter procedere poi al recupero dei file;
HDD RX
contestualmente, viene creata una lista di file recuperabili che sarà inviata al cliente quale parte integrante del preventivo di spesa.
Una volta ricevuta conferma di accettazione del preventivo di spesa inizia l’estrazione dei dati da inviare al cliente su di supporti quali cd o dvd o hard disk esterni.
Tutti i dati sono trattati come previsto dalle leggi italiane in materia di privacy e trattamento di dati sensibili.
Una copia di sicurezza dei file recuperati sarà disponibile per un periodo limitato al ricevimento e controllo di integrità del contenuto da parte del cliente; dopodichè saranno distrutti tutti i dati estratti.
Tutti i servizi erogati da I.R.S. sono regolamentati da procedure studiate per mantenere elevati standard qualitativi e poter così superare un rigido controllo di qualità interno.